startup insurtech

L’Insurtech non sostituirà le Compagnie tradizionali. A dirlo in un nuovo rapporto è Standard & Poor’s secondo cui il settore assicurativo ha molte barriere in entrata che non permettono una scalata da parte delle startup tech.

S&P fa notare che “le Compagnie stanno investendo molto nella creazione di joint venture insurtech piuttosto che affidarsi a soluzioni esterne” .

E’ il caso di Allianz che ha istituito Allianz X, divisione incentrata nello sviluppo di nuovi prodotti insurtech. Ma di esempi simili ce ne sono molti, da Hiscox che ha investito in Indio, piattaforma commerciale per broker ad AXA che ha stretto recentemente una partnership con Trov, piattaforma di assicurazioni on-demand. Insomma, le Compagnie tradizionali non stanno a guardare.

E le startup insurtech? Secondo S&P non hanno ancora una forza tale da cambiare da sole il settore assicurativo.

“Le startup insurtech – scrive la società di analisi finanziaria – sono molto piccole, hanno un insieme di dati relativamente limitato e poche risorse finanziarie”. “Inoltre mancano dell’esperienza giusta per trasformare la mole di dati immagazzinata in classificazioni di rischio più accurate”.

E’ possibile, scrive ancora S&P che i board di amministrazione delle Compagnie tradizionali “abbiano sovrastimato l’impatto sul mercato di queste piccole imprese insurtech”.

Certo, le startup insurtech hanno anche dei meriti.  “Sono riuscite a dare una scossa ad un settore rimasto impantanato nel passato. In più, rispetto alle compagnie tradizionali, hanno alcuni vantaggi: non hanno bisogno di reti di distribuzione fisiche che sono molto onerose e sono proprietarie di sistemi tecnologici molto avanzati”.

Il problema, fa notare la ricerca, è che le startup insurtech non hanno una storia e quindi delle relazioni pregresse con i clienti. Devono quindi partire da zero mentre le Compagnie possono sfruttare i loro dati pregressi per lanciare nuove attività. Infine, cosa da tenere a mente, molte di queste startup insurtech si rivolgono ad una nicchia di consumatori.

“Questo aspetto – scrive S&P – fa sì che le startup insurtech non possano insidiare realmente le Compagnie tradizionali”.

I deficit sopra descritti, sia da una parte che dall’altra, hanno portato Compagnie e Startup a collaborare insieme. E una spinta in questo senso arriva dai Millennials. Sarà proprio questa generazione ad obbligare al cambiamento digitale le Compagnie tradizionali.

Andrea Turco

Redazione

La Redazione di InsurZine è composta da collaboratori, influencer ed analisti, esperti del settore insurtech
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