Il ritorno del Nokia 3310, presentato al Mobile World Congress di Barcellona, è stata una formidabile strategia di marketing. L’effetto nostalgia del telefonino, che 17 anni fa conquistò il mondo della telefonia, potrebbe però non bastare a Nokia per risalire la china nel mercato mobile.
Ne è convinta Marta Valsecchi degli Osservatori del Politecnico di Milano che al Sole 24 Ore ha affidato le proprie impressioni: “Questa di Nokia – ha detto – è un’operazione nostalgia che però ha ben poche probabilità di successo. Potrebbe catturare una nicchia di persone che continuano a preferire il cellulare per chiamare e mandare sms, invece che per navigare in Internet, usare i social, le chat e le applicazioni. Ma si tratta di una nicchia”.
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Non la pensa così l’assicuratore inglese di apparecchi elettronici e gadget, Row che sul suo sito ha annunciato il rilascio della “più economica polizza al mondo per cellulare”. Il prezzo non ha eguali sul mercato assicurativo: 1,20 sterline all’anno. Il costo di assicurazione coprirà i danni allo schermo o dovuti all’acqua, solo per citarne alcuni. Inoltre, con un extra di una sterlina al mese, Row coprirà il telefono contro furto, smarrimento e chiamate non autorizzate.
Se sarà un affare o solo una trovata pubblicitaria lo scopriremo con i primi dati di vendita del redivivo Nokia 3310.
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