Sostenibilità, Axa Italia: “Vogliamo essere pionieri del cambiamento”.

“Oltre ad essere pionieri del mercato assicurativo, vogliamo essere pionieri a livello mondiale sul tema del cambiamento”. A dirlo è Patrick Cohen, Ceo di Axa Italia durante la presentazione del report di sostenibilità 2018, il documento che analizza la performance del Gruppo dal punto di vista dell’impatto sociale, ambientale ed economico, passando in rassegna dimensioni come i valori dell’organizzazione, il modello di governance e i collegamenti fra la strategia aziendale e gli impegni e le azioni per avere un impatto positivo nella società.

Sostenibilità, i numeri di Axa Italia

Cohen ha snocciolato qualche numero: “Come gruppo abbiamo disinvestito 2,4 miliardi in carbone a fronte di un investimento di 12 miliardi in green economy”. Duemilacinquecento fra ricercatori, startup, studenti, giovani innovatori e talenti digitali sono invece stati coinvolti dalla Compagnia per co-creare idee ad alto impatto sociale; 16,5 milioni di euro sono stati investiti nella ricerca di eccellenza italiana sui rischi con oltre 50 progetti di ricerca sostenuti in 10 anni.

“Il primo investimento di AXA in ambito sociale è stato 20 anni fa – ricorda – Lorenzo Randazzo, Institutional Sales Manager si Axa Italia – Crediamo che investire nel sociale sia ormai un obbligo che abbiamo verso i nostri clienti”.

Il report di sostenibilità è stato presentato durante la giornata conclusiva della CR Week, a Milano, nell’ambito di un dibattito aperto sui temi della sostenibilità e responsabilità di impresa con alcuni rappresentanti dell’ecosistema sociale di AXA Italia, tra cui istituzioni, startupper, media, ricercatori, ONG, università.

Tra i partecipanti anche Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano e testimonial d’eccezione come Sara Galimberti, runner professionista e sport influencer e Andrea Devicenzi, atleta paralimpico e mental coach.

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