La missione sociale dell’insurtech spagnola Asistensi.
L’insurtech madrilena Asistensi ha annunciato di aver raccolto 3 milioni di dollari di finanziamento seed. Il round è stato co-guidato dai fondi di venture capital Alma Mundi Ventures e Mountain Nazca, con sede in Messico. Con il suo primo prodotto lanciato nel marzo 2020, l’azienda consente ai migranti di acquistare un’assicurazione sanitaria di emergenza per i propri cari nel loro paese di origine. L’assicurazione può essere acquistata online senza alcun esame medico di ammissione. Asistensi offre servizi di telemedicina attraverso la sua piattaforma digitale, visite mediche a domicilio da parte di medici locali, trasferimenti in ambulanza, consegna farmaci e coperture assicurative speciali per il ricovero.
A tal fine, l’azienda spagnola collabora con assicuratori in ogni paese in cui opera. Attualmente operante in America Latina, la società utilizzerà il nuovo investimento per espandersi in più paesi del continente. La startup health insurtech è stata fondata da Andrés Simón González-Silén, Luis Enrique Velásquez Díaz e da Armando Baquero Ponte. I tre vantano oltre 16 anni di esperienza come dirigenti nel settore sanitario latinoamericano e posizioni dirigenziali in istituzioni finanziarie e assicurative.
“In Asistensi crediamo in un mondo in cui tutti possano avere accesso alla copertura sanitaria per le emergenze indipendentemente dal loro stato o da dove vivono – affermano i tre in coro – Ecco perché ci siamo prefissati l’obiettivo di offrire tranquillità a chi ne ha più bisogno, creando la migliore assicurazione per le emergenze sanitarie con cure mediche immediate e costruendo una piattaforma digitale che consenta ai migranti di prendersi cura dei propri cari indipendentemente dalle distanze”.
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Redazione
