Connettere le auto di vecchia generazione grazie all’IA: la sfida per lo sviluppo della Smart Mobility.

Citel group, società italiana specializzata in soluzioni e servizi di digital transformation, ha preso parte all’Octo Connected Forum 2021. Durante l’evento, il Ceo Valerio d’Angelo ha dichiarato che l’intelligenza artificiale è l’incentivo per la smart mobility anche per i veicoli di vecchia generazione.

“Sempre più spesso al giorno di oggi si parla di tecnologie come il 5G per lo sviluppo della Smart Mobility e favorire il progresso della transizione ecologica nel settore della mobilità. Occorre però ricordarsi che in Italia ad oggi abbiamo un parco auto che conta ancora 15 milioni di mezzi privati fra le categorie Euro 1 ed Euro 4, ovvero ad alto tasso di inquinamento. – ha dichiarato Valerio d’Angelo, Ceo di Citel group -La sfida odierna della Smart Mobility risiede nel poter connettere anche le auto di vecchia generazione per renderle parte del sistema che utilizza i dispositivi intelligenti. Una democratizzazione di un servizio di infotainment con benefici concreti anche per i veicoli meno avanzati.”

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