La tecnologia di assistenza alla guida, insieme ai dati generati e registrati dalle auto, sono cresciuti in modo esponenziale poiché le case automobilistiche hanno investito nel rendere i veicoli più sicuri e più piacevoli da guidare. Questo sta creando un ricco flusso di dati di guida statici e di dati in tempo reale che possono offrire una base molto più corretta per la determinazione del prezzo dell’assicurazione auto. Sarà quindi possibile offrire ai consumatori la possibilità di accedere a una copertura assicurativa più accurata, appropriata e personalizzata in base alle caratteristiche e agli optional precisi montati sul loro veicolo e al loro comportamento di guida individuale.
A partire dai sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), gli assicuratori hanno necessità di comprendere l’impatto di questi stessi sistemi sulla frequenza e sulla severità dei sinistri per aiutare a calcolare i prezzi. Tuttavia, con una varietà di caratteristiche standard e optional che includeranno anche gli ADAS, comprendere e classificare le specifiche precise di un veicolo risulta molto complesso. Questi sistemi e caratteristiche tendono inoltre a essere descritti in modo molto differente tra le diverse case automobilistiche.
Per affrontare questo ostacolo, LexisNexis Risk Solutions ha creato un sistema di classificazione degli ADAS che sequenzia e classifica logicamente le caratteristiche di sicurezza del veicolo e il funzionamento o lo scopo previsto del singolo componente. Ciò fornisce le basi per la realizzazione di LexisNexis® Vehicle Build, una nuova soluzione che serve per valutare meglio specifici ADAS, a supporto del pricing e delle sottoscrizioni delle assicurazioni.
Questo significa che, per la prima volta, la conferma delle caratteristiche di sicurezza di un’auto, insieme al loro comportamento, diventano accessibili agli assicuratori a livello di numero di telaio (VIN) per i preventivi assicurativi.
Gli assicuratori italiani possono accedere ai dati LexisNexis ADAS e all’ADAS Rating Indicator per l’85% dei modelli di auto prodotte dal 2014 in poi, e confermarne il valore sul loro database clienti attraverso la soluzione LexisNexis® Vehicle Build. Anche i dati LexisNexis Vehicle Build saranno presto pronti per essere utilizzati al momento del calcolo del preventivo, nello stesso modo in cui gli assicuratori accedono già ai dati tradizionali.
Con l’aumento dei livelli di autonomia dei veicoli, gli assicuratori dovranno affrontare una sfida continua per comprendere l’impatto diretto che questi sviluppi hanno sui sinistri. I dati statici di costruzione del veicolo sono il primo passo. Il passo successivo è l’utilizzo di dati di costruzione dinamici del veicolo provenienti direttamente dall’auto connessa. Questo può essere facilitato da uno scambio di dati dell’auto connessa che collega il mercato assicurativo e quello delle case automobilistiche, contribuendo a migliorare ulteriormente l’assicurazione basata sull’utilizzo, usage-based insurance, e altri modelli di mobilità del futuro.
Già diverse case automobilistiche hanno aderito allo scambio di dati sulle auto connesse di LexisNexis, incluso il gruppo FCA in Europa.
Ulteriori accordi saranno firmati con altri importanti marchi automobilistici in Europa nel 2021.
I dati sull’auto e provenienti dall’auto saranno al centro dei servizi dell’assicurazione auto del futuro. Tenersi informati e continuamente aggiornati sugli ADAS, permetterà agli assicuratori di rimanere al passo con i progressi della tecnologia per la sicurezza automobilistica e di soddisfare meglio le aspettative dei loro clienti.
Christian Kuhn, Vice President, Business Development Europa di LexisNexis Risk Solutions
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