Insurtech, Axa incorpora Maestro Health: la strategia dietro l’accordo.
AXA ha annunciato l’acquisto di Maestro Health, una società digitale statunitense che gestisce i sussidi sanitari, per 155 milioni di dollari (127 milioni di euro). Maestro Health è una piattaforma digitale completa che copre la gestione dei benefici per la salute e la gestione dei servizi per le società di assicurazione, incluso il coordinamento delle soluzioni per i dipendenti, “consentendo alle aziende di essere più efficaci nel ridurre i costi associati alla salute e consentendo ai dipendenti di prendere decisioni migliori relative alla loro condizione fisica”. La società americana manterrà la sua identità, la sua mission e il suo team, pur operando come una sussidiaria interamente controllata da AXA.
Insurtech, il business di Maestro Healt
Maestro Health, società con sede a Chicago, fondata nel 2013 da Rob Butler, ha raccolto fino ad oggi 53 milioni di dollari ed offre agli utenti una piattaforma di benefici all-in chiamata maestroEDGE per semplificare, personalizzare e ottimizzare le modalità di acquisto, iscrizione e convivenza con i propri benefici.
Funziona con i principali datori di lavoro di tutte le dimensioni, oltre a broker e assicuratori. Secondo LinkedIn, impiega oltre 200 persone. Grazie all’accordo con AXA, i clienti di Maestro Health avranno accesso alle principali offerte di prodotti assicurativi sanitari. Inoltre, la società americana continuerà a concentrarsi sulla fornitura di soluzioni e nuovi servizi, progettati per ridurre ulteriormente i costi dell’assistenza sanitaria.
Insurtech, Axa investe nella sanità
L’accordo con Maestro Health segue la partnership di AXA con Oscar, startup insurtech attiva nel settore assicurativo della salute. L’obiettivo dichiarato è quello di collaborare con realtà disruptive per inserirsi nel mercato sanitario americano, ancora in attesa di sapere se e quando verrà abolito l’Obamacare.
Nella foto di copertina: Rob Butler, Ceo di Maestro Health.
Seguici sui nostri canali social: Facebook e Twitter
Leggi tutte le nostre notizie cliccando QUI